La primavera rinnova la vita;
i rami di verde impennecchia,
sui prati s'adagia guarnita,
nei ceruli stagni si specchia.
i rami di verde impennecchia,
sui prati s'adagia guarnita,
nei ceruli stagni si specchia.
Pei cieli il coltrone invernale
in bioccoli radi scarmiglia;
distende la veste nuziale
del sol, che nei boschi s'impiglia.
Col giovanil fiato rinnova,
ristora, ravviva, feconda;
quell'alito giunge alla cova
sull'albero e sotto la gronda.
Perfin sugli altari si affaccia
_nei lini è un candore d'agnella-
i mesti colori discaccia,
i segni di morte cancella.
Ma chi più fragrante rinasce
nel primaverile miracolo
è il cuore dell'uomo, cui pasce
il pane del tabernacolo.
in bioccoli radi scarmiglia;
distende la veste nuziale
del sol, che nei boschi s'impiglia.
Col giovanil fiato rinnova,
ristora, ravviva, feconda;
quell'alito giunge alla cova
sull'albero e sotto la gronda.
Perfin sugli altari si affaccia
_nei lini è un candore d'agnella-
i mesti colori discaccia,
i segni di morte cancella.
Ma chi più fragrante rinasce
nel primaverile miracolo
è il cuore dell'uomo, cui pasce
il pane del tabernacolo.
Angelo Fucili
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