Amico
Sai amico che stanotte
col cuscino ho fatto a botte.
Mi credevo che eri tu
e lo colpivo sempre più.
Quel cuscino impertinente
se la rideva beatamente.
Ma non basta spargeva le piume
e io pluf.. papera nel fiume.
Qua, qua, qua, povera me!
starnutivo et,cè!et,cè!
Ma un bel papero è arrivato
la sua spada ha sguainato.
Ha infilzato quel cuscino
ed è scappato il malandrino.
Poi gentilmente mi ha tuffata
dentro l'acqua congelata.
Brrr!!! le penne son sparite
ci siam ritrovati due calamite.
Amico mio ti aspetto presto
solo con te, la notte ha gusto.
Solo nei sogni siamo vicini
e ci divertiamo come bambini.
Ti prego Amico sognami anche tu
e teniamoci stretti sempre più.
Lucia
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