Quando
ero piccolina avevo un gattino piccolo, piccolo , bianco e nero, stava
nelle mie mani tanto era piccino. Allora si viveva molto per la strada
quando la stagione lo permetteva. E sempre allora la strada era
sterrata e in periferia che passavano solo biciclette e nemmeno tante.
Un giorno essendo fuori con il gattino mi scappò dalle mani e proprio
mentre passava un uomo in bicicletta che involontariamente l'arrotò.
Quanto piansi!! e ricordo anche come era dispiaciuto quel signore. Qualche anno dopo il
mio babbo lavorando a Firenze , capitò in una casa dove avevano una
coppia di gatti siamesi e per caso erano nati da poco 4 gattini.
Insomma avete capito! Il mio babbo tornò a casa con una gattina siamese.
La mia gioia la immaginate e quella di tutte la mie amiche a vedere
quel gatto che come me non sapevano nemmeno che esistesse quella razza.
era molto bellina aveva solo la coda corta e piegata che sembrava
rotta. Le misi nome Fufi. Dopo diversi mesi non so perchè il mio babbo
mi portò via la mia Fufina per riportarmela pochi giorni dopo.(sembra
che era dal dott. (così mi dicevano)) Meraviglia dopo non ricordo quanti
mesi, una mattina aveva con se 3 gattini. Come sarò stata felice????
Uno lo tenni e gli misi nome Riky e due li detti a delle amiche, con
la promessa alle altre rimaste senza che se fosse risuccesso lo avrei
dato enche a loro uno. Insomma in termine di due anni avevo riempito la
mia via di gatti siamesi. Poi successe che avendo il treno vicino a
volte non ne tornava uno e poi nessuno dei due. Ma ero cresciuta e un
po' la mania dei gatti finì,cominciarono altre cose per la testa come
la scuola, i primi amori etc. Per tanti anni non ho più avuto gatti,
fino a che ne trovammo uno abbandonato. Erano già grandini i miei
figli e:- mamma teniamolo!!mamma teniamolo!!. la famiglia si allargò
con Giovannino , (nome scelto dai miei figli) divenne un bellissimo
gatto, era bianco tigrato con gli occhi dipinti come gli egiziani. Un
giorno dopo due anni mio marito trovò nel suo orto, due gattini appena
nati (li avevano abbandonati) Cerca, cerca, riuscii a piazzarne uno ad
una amica. L'altro dicemmo o uno o due ...e lo tenemmo. E così arrivò
anche Enzino (nome sempre scelto dai miei figli). Enzino era nero con un
cuore bianco sotto la gola e le scarpine bianche. Sono stati con noi
per più di 15 anni poi uno alla volta se ne sono andati. da allora non
ho più animali.
Lucia
Lucia
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