Il Cieco
E' primavera_dite_e le viole
Fioriscono nella siepe in mezzo ai prati;
Limpido splende nell'azzurro il sole,
E gli uccellini al nido son tornati:
_Verdeggia il campo_dite_è primavera,
Tornan le brune rondinelle a schiera.
_E' primavera_ dite? Ahimé, l'azzurro
Non ride agli occhi miei per sempre spenti!
Sento dei rami il placido sussurro,
Del Sol mi scaldo alle carezze ardenti;
Sento l'aria più mite..._è primavera_
Dite esultando; ed io rispondo:_è sera!_
Scende sulle mie labbra il bacio santo
Della mamma, che vigile mi assiste:
Oh quante volte ha nella voce il pianto,
E le parole sue quanto son triste!
Oh mamma, sento i baci che mi dài,
Ma il tuo viso veder non potrò mai.
non c'è autore da un mio vecchi libro del 1899.

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