Siamo la generazione che non tornerà mai più.
Siamo cresciuti con le scarpe piene di polvere, le ginocchia sbucciate e il cuore in fretta, non per guardare uno schermo, ma per finire la merenda e correre in strada, dove l’unica cosa importante era un pallone e qualche amico.
Una generazione che andava e tornava a piedi da scuola.
Una generazione che faceva i compiti da sola per uscire il prima possibile a giocare per strada.
Una generazione che passava tutto il tempo libero per strada con gli amici.
Una generazione che giocava a nascondino quando era buio.
Oggi, la nostra intera galleria vive nel cloud.
Una generazione che faceva torte di fango.
Una generazione che collezionava figurine sportive.
Una generazione che trovava, raccoglieva, lavava e restituiva le bottiglie di Coca-Cola vuote al negozio di alimentari locale per 5 centesimi ciascuna, per poi comprare una Mountain Dew e una barretta di cioccolato con quei soldi.
Una generazione che costruiva giocattoli di carta con le proprie mani.
Una generazione che comprava dischi in vinile da suonare sul giradischi.
Una generazione che collezionava foto e album di ritagli.
Una generazione che giocava a giochi da tavolo e a carte nei giorni di pioggia.
Una generazione il cui televisore si spegneva a mezzanotte dopo aver trasmesso l'inno nazionale.
Una generazione che aveva genitori che c'erano.
Una generazione che rideva sotto le coperte nel letto per non far sapere ai genitori che eravamo ancora svegli.
Una generazione che sta scomparendo e che purtroppo non tornerà mai più!
Ho amato crescere in quel periodo
WEB

Nessun commento:
Posta un commento