lunedì 4 novembre 2019

Non Possumus (per un’ offerta di un incarico a Roma).


 
Lasciatemi il mio Duomo Nuovo, il mio Duomo Vecchio,
la torre del mercato, la Loggia e la Pallata,
il bello e il brutto, le piazze e i vicoletti
della mia Brescia ruvida ma onorata.
Lasciatemi il mio Castello e i suoi boschetti
per fare tutti i giorni una passeggiata
e tutti i giorni buttar giù qualche verso
sulle glorie di Brescia e i suoi difetti.
Lasciatemi sbarcare il lunario a Brescia,
che a me bastano queste soddisfazioni,
senza croce onorifica, senza carica e stipendio.
Lasciatemi fare in santa pace il mio mestiere,
lasciatemi con i miei Bresciani e le mie ambizioni,
cioè d’essere nè Commendatore, nè Grandufficiale, nè Cavaliere.
 
Angelo Canossi, maggio 1905

Nessun commento:

Posta un commento

Carlo Lajolo

(Vinchio, 29 novembre 1922 – Imperia, 3 febbraio 2009) è stato uno scrittore e partigiano italiano, deportato e sopravvissuto a Mauthausen...