Dunque, tra stella e stella, ti sei perso anche tu, astronauta.
Entra. Questo è il giardino. Qui la fioritura. Là la neve e le sue liturgie.
A stretto gomito sole e luna. Le stagioni, un po’ più confuse.
Bevi un sorso di mosto di questa bottiglia antica.
Bevi ancora. La sbornia la sa solo Dio.
Ida Vallerugo
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