Vescovo e dottore della Chiesa
Cesarea di Cappadocia,Turchia, 330 – 1 gennaio 379
Nato intorno al 330 in Cappadocia, a Cesarea, oggi la città turca di
Kaysery, Basilio proveniva da una famiglia dalla profonda spiritualità.
Oltre ai genitori anche tre dei suoi nove fratelli sono annoverati tra
i santi. Prima di essere vescovo nella sua terra natale, aveva
vissuto in Palestina e Egitto. Vi era stato attratto dal richiamo del
deserto e della vita monastica. Fu in solitudine che, insieme con
Gregorio di Nazianzo conosciuto durante gli studi ad Atene, elaborò la
regola per i monaci basiliani, che sarà imitata anche in Occidente.
Visse appena 49 anni ma la sua intensa e profonda attività di
predicatore gli valsero il titolo di «Magno». Ricevette l'ordinazione
sacerdotale verso il 364 da Eusebio di Cesarea cui successe sulla
cattedra vescovile nel 370. Durante il servizio episcopale si impegnò
attivamente contro l'eresia ariana. Morì l'1 gennaio 379 a Cesarea
dove fu sepolto. Tra le sue opere dottrinali si ricorda soprattutto il
celebre trattato teologico sullo Spirito Santo.
Etimologia: Basilio = re, regale, dal grecoEmblema: Bastone pastorale
Martirologio Romano
Nessun commento:
Posta un commento