Alba
Dice il vento che vien dal mare:
_Largo , o nebbie, lasciatemi passare!
I navigli saluta:_A vostre rotte,
o marinari, chè non è più notte!
Si precipita a terra e grida intorno:
_Tutto si desti chè già nasce il giorno!
_Largo , o nebbie, lasciatemi passare!
I navigli saluta:_A vostre rotte,
o marinari, chè non è più notte!
Si precipita a terra e grida intorno:
_Tutto si desti chè già nasce il giorno!
Invade le foreste:- Orsù stormite,
ed i verdi stendardi a festa aprite!
Lambisce ali chiuse:_Agl'inni, o rosignoli!
Falchi, alle prede! Rondinelle ai voli!
Fischia alle stie per la sconnessa imposta:
_Fiato alle trombe, o galli, il dì s'accosta!
Bisbiglia sui frumenti e sulle avene:
_Piegatevi in omaggio al sol che viene!
Passando in cima al campanile esclama:
_Svegliati, o bronzo, ed il mattin proclama!
Del cimiter le zolle appena sfiora
sospirando:_Dormite, è presto ancora!
A. Marenghi
ed i verdi stendardi a festa aprite!
Lambisce ali chiuse:_Agl'inni, o rosignoli!
Falchi, alle prede! Rondinelle ai voli!
Fischia alle stie per la sconnessa imposta:
_Fiato alle trombe, o galli, il dì s'accosta!
Bisbiglia sui frumenti e sulle avene:
_Piegatevi in omaggio al sol che viene!
Passando in cima al campanile esclama:
_Svegliati, o bronzo, ed il mattin proclama!
Del cimiter le zolle appena sfiora
sospirando:_Dormite, è presto ancora!
A. Marenghi
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