ADDIO ALLA LUNA
La luna stilla un suo pianto d'oro nel mar di viola
tacita lacrime d'alba, tristezza di partir sola.
Ad una ad una le stelle sono scomparse lontano:
tristezza d'aver camminato tutta la notte invano.
Si piega, più stanca: affonda, affonda sempre più smorta:
tristezza , innanzi alla vita, sparire senz'esser morta.
Pur le conviene obbedire al Sommo che la governa:
nel vuoto che non perdona, tristezza d'essere eterna.
ADA NEGRI
Nessun commento:
Posta un commento