Signora sono stato
a cogliervi nel prato
il primo fior d'aprile.
Ecco: torno imbiancato
di nevischio sottile.
Sovra il pesco, che lieve
pulviscolo di neve!
Vuoi tu vederlo? Invano.
La via dell'orto è breve
ma mi si è sciolto in mano.
Cadi piano, o sottile
pioggia primaverile,
nè battere la cima
del biancospin gentile
se non l'ho visto prima.
Folta nebbia saliva
lentamente ricopriva
la deserta brughiera;
ma squillò un canto....Arriva
di già la primavera.
Stanotte il cielo è nero.
Nel buio i fior del pero
non hanno più colore.
Ma che importa se è vero
che sanno tanto odore?
La bianchezza odorosa
de' suoi fior su ogni cosa
ha già sparso il susino....
Ma la neve gelosa
viene e copre il giardino.
Mario Chini
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