Qui, dinanzi a quest' altare
Sovra cui posi bambino,
Mio Gesù , qui vo' pregare
Bisognoso fanciullino,
In quel modo eh' io potrò.
0 diletto — pargoletto,
La mia prece io qui farò.
Ed in pria co' Magi anch' io
Voglio umile offrirti un dono;
Non è ricco il dono mio,
Che ricchezze in me non sono :
Gli Angioletti imiterò ,
E il mio cuore — pien d' amore
Volentieri io ti darò.
Deh! lo accetta; e nel tuo seno
Custodiscilo geloso
Dal mortifero veleno
Del serpente insidioso;
E sicuro allor sarò,
Col pensier sovente andrò :
E in amarti — in adorarti ,
Ai pastor non cederò.
E tu pur difesa piglia
Di un tuo tenero amatore :
D'un fanciul che ti somiglia,
Che ti dona e l' alma e il core :
lo fedele ti sarò;
E sull' ara — offerta cara,
Spesso un fior ti porterò.
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