_Candidi ciuffi, buffi di cotone_
è questo, a primavera, il mio vestito:
udite, fanciulletti, la canzone
del mandorlo fiorito.
S'alzava tra le mie candide rame
l'inno giocondo di una famigliuola;
tre piccoli in un nido: avean fame,
e la madre era sola.
Mentre cercava il cibo a' suoi piccini
un colpo di fucile uccise il padre.
Con più rapidi voli a quei meschini
provvide allor la madre.
Ma un giorno, attratto dal pigolio dolente
un fanciulletto il nido le rapì,
e la povera madre inutilmente
lo cerca da tre dì.
E chiama e chiama, e come un punto nero
passa nel bianco e sfoga il duol che l'ange.
Lacrime lievi imbiancano il sentiero:
è il mandorlo che piange.
Alberto Cioci.
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