Vivo nel tuo volto il volto che mi desti
E restituisco più reale il volto che ti do
Mostro quegli occhi che non ti sfigura
Chi ti sfigurò
Creatura della tua creatura
Sarai sempre chi sono
Ed io sono la libertà di un profilo
Disegnato nel mare
Ondeggio e rimango
Scavo, remo, immagino
E scopro nella bruma il mio destino
Che da prima conosco
Avventuriero illuso e ostinato
Sordo alle ragioni del tempo e della fortuna
Senza mai trovare ciò che inseguo
Esiliato
Nella caverna del futuro
Ancora più profonda di quella del passato
MIGUEL TORGA
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