domenica 8 maggio 2022

Sonetto IX

 



Per quell' amor che sì t' accese il petto
Per me dal dì che mi donasti vita,
Infino a quel che tua grand' Alma uscita
Fu per mio danno dal suo fral ricetto,

Di quell'Alma che fu? Padre diletto
Dimmi ten priego e suo destin m' addita.
Spenta ella è forse ovvero al ciel salita?
Abita forse il mondo in altro aspetto?

Se sei, fa ch' io lo sappia, e quel che sei:
Se al mondo per amar te stesso in tutto
Se in ciel per venerarti cogli Dei,

E se natura in nulla t' ha ridutto,
Eternarti io saprò co' versi miei,
E far il mondo de' tuoi pregi istrutto.
 
Caterina Dolfin

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