mercoledì 20 novembre 2024

Dino Sarti



(Bologna, 20 novembre 1936 – Bentivoglio, 11 febbraio 2007)
è stato un cantante e cabarettista italiano.È stato uno chansonnier e showman, artista di night-club e cabaret ed autore di testi di canzoni.

È considerato uno dei principali cantori del capoluogo emiliano ed ha legato il suo nome a numerose edizioni della fiera di San Lazzaro di Savena. I suoi concerti di Ferragosto in piazza Maggiore, nella metà degli anni settanta, erano un appuntamento tradizionale per i bolognesi con una grande partecipazione di pubblico. È stato anche un interprete di cover - in dialetto bolognese - di noti brani stranieri, specialmente della scuola francese, come nel caso della canzone Non, je n'ai rien oublié tradotta in No, an me scurdarò mai. Apprezzata anche la sua cover parodistica di New York, New York tradotta in A vag a Neviork!. Sarti è ricordato anche per alcune partecipazioni cinematografiche. In particolare: Fontamara, Vai alla grande e Dichiarazioni d'amore. Dotato di una particolare vis umoristica che trasferiva con facilità nelle sue performance sui palcoscenici del cabaret, è stato un musicista preparato, forte di una lunga gavetta; usava comporre i testi delle sue canzoni. La sua carriera ebbe inizio a metà degli anni cinquanta. Come dilettante (all'epoca lavorava come operaio tornitore) si esibiva nelle balere cittadine e alle feste dell'Unità. Una scrittura in un locale di San Lazzaro di Savena lo convinse, forte di un repertorio costituito prevalentemente da canzoni francesi e statunitensi, a partecipare ad un concorso radiofonico per voci nuove. La prima vera scrittura al Palace Hotel di Sankt Moritz. Nel 1958 Sarti incise il suo primo disco Bernardine e sul lato B la canzone Giorgio del Lago Maggiore, destinata ad ottenere un insperato successo. La bocciatura ad un provino per la RAI fa cadere Sarti nello sconforto; uno sconforto che viene presto superato da un ingaggio per la stazione svizzera Radio Monte Ceneri. La RAI ritorna sui suoi passi e scrittura l'artista bolognese per un programma condotto da Mike Bongiorno. Appassionato di jazz, cantante dialettale si avvicina, contemporaneamente alla scoperta del repertorio di Jacques Brel, Charles Aznavour e Gilbert Bécaud, alla canzone francese. Nel frattempo - anno 1973 - avviene il debutto nel cabaret nel santuario del Derby a Milano. Nel 1972 collabora con Donatella Moretti, per cui scrive una canzone Malgrado ciò ti voglio bene. Sarti proponeva un concerto a Piazza Maggiore ogni 14 Agosto,con un grande successo(30.000 persone il primo anno,60.000 l'anno seguente). Nonostante una fortunata carriera artistica, partito come il cantante degli operai e diventato negli anni l'icona degli anni d'oro della Bologna anni '70, è morto (in seguito ad una grave malattia) solo ed in povertà. È sepolto, insieme alla moglie, nel Cimitero di Monte San Giovanni (Monte San Pietro, provincia di Bologna).

Oggi 20 novembre è la "Giornata Mondiale PER I DIRITTI dell'Infanzia".

A che serve, se per colpa della sete di potere ci vanno di mezzo vite innocenti?
"I bambini sono la cosa piu' bella, piu' dolce e piu' preziosa del creato...
Eppure, ogni minuto che passa, muoiono almeno 28 bambini..
Oggi rischiano di morire per le malattie e per la violenza della guerra, delle armi da fuoco, per gli abusi e l'abbandono...
I bambini hanno pochi diritti e nessuno che parli in loro favore...
Non hanno voce nel mondo.."
Michael Jackson ♥

CI STA LASCIANDO LA GENERAZIONE DI FERRO,

PER FARE POSTO ALLA GENERAZIONE DI CRISTALLO.
Era la generazione che,
senza aver mai studiato,
ha educato i suoi figli.
Quella che,
nonostante la mancanza di tutto,
non ha mai permesso che mancasse l'indispensabile in casa.
La generazione che ai figli ha insegnato i valori,
a cominciare dall'Amore e dal Rispetto.
Stanno morendo quelli che potevano vivere con pochi lussi,
senza sentirsi frustrati per questo.
Quelli che hanno lavorato da giovanissimi e ci hanno insegnato il valore delle cose,
non il loro prezzo.
Muoiono quelli che hanno attraversato mille difficoltà e,
senza mai arrendersi,
ci hanno insegnato come vivere con dignità.
Quelli che dopo una vita di sacrificio e stenti,
se ne vanno con le mani stropicciate
ma con la fronte alta.
Sta morendo la generazione
che ci ha insegnato a vivere senza paura.
Sta morendo la generazione che ci ha dato la vita.
Autore sconosciuto

Buona giornata!a tutti/e Voi 🍀☁️🌧🌬

Nascere non è una nostra scelta, morire neanche,
ma il modo in cui decidiamo di vivere la nostra vita,
è assolutamente una nostra scelta.
Anche se diventa un mondo sempre più spietato e ostile.
Fai in modo di passare la tua giornata in serenità!!!!
Lucia🐞

martedì 19 novembre 2024

Il Castagno e l’Abete


Come è dolce d’autunno il solicello!

disse il castagno ad un vicino abete.
– Per onorarlo rinnovo il mantello…
ma voi di quale triste razza siete!
Ad ogni tempo ti ho veduto nero.
Io dapprima ero verde nel turchino,
ed ora, guarda un po’, non son davvero
tutto vestito d’oro sopraffino? –

– Aspetta a giudicar qualche giornata,
mio bel signore – ribatté il compagno
– ogni cosa da Dio ci vien donata,
e delle cupe fronde io non mi lagno -.

Passan quei giorni. Il cielo poi s’oscura
di fredde nebbie e dalle cime scende
un vento irato che mette paura,
e che la selva a sconquassare prende.
Quando il sole tornò tutta la veste
del castagno dorato era dispersa,
mentre l’abete, re della foresta,
gl’intatti rami alzava all’aria tersa.
Giuseppe Fanciulli

Vediamo come siete bravi/e ...non dite parolacce.



Andavano a Lione cogliendo cotone,tornavano correndo cotone cogliendo, caddero bocconi cogliendo cotoni.

nota come Tania la Guerrigliera



Tamara Bunke Bider,

(Buenos Aires, 19 novembre 1937 – Puerto Mauricio, 31 agosto 1967),
rivoluzionaria e guerrigliera tedesca naturalizzata argentina. Tamara nasce da genitori tedeschi, militanti comunisti in esilio in Argentina. Dopo la guerra i genitori di Tamara decidono di tornare in Germania, nella parte orientale per costruire il socialismo. Tamara, sentimentalmente legata all'America Latina, dove è nata, studia lingue e diviene interprete per il governo, incarico che la porta a conoscere Che Guevara. In seguito, decide di trasferirsi a Cuba e dedicare la sua vita alla rivoluzione cubana; la militanza rivoluzionaria la porterà a diventare agente segreto prima e guerrigliera poi, col nome in codice Tania, esperienza che la condurrà alla morte. Nel 1952 la famiglia decide di rientrare nella Repubblica Democratica Tedesca. L'anno seguente Tamara entra nella Libera Gioventù Tedesca. Nel 1956, dopo aver terminato le scuole medie superiori, Tamara entra nelle file del Partito di Unità Socialista di Germania. Nel 1958 si iscrive alla Facoltà di Lettere e Filosofia. Qui coltiva il proprio interesse per l'America Latina con la fondazione di un gruppo di studio e di scambio con studenti di questo continente. Nel 1960 conosce i primi cubani, organizza un'esposizione sulla rivoluzione Cubana. Fa da interprete a Che Guevara, durante una conferenza all'Università di Lipsia. Lavora come interprete anche per il Balletto Nazionale di Cuba. Il 12 maggio 1961 arriva a Cuba, lavorando come interprete nell'Istituto Cubano di Amicizia coi Popoli (ICAP), entrando a far parte attivamente delle attività rivoluzionarie: entra nella Milizia e partecipa alle giornate di lavoro volontario assieme al Che. È pure tra gli insegnanti che si recano in tutti i villaggi dell'isola per sconfiggere la piaga dell'analfabetismo. Nel 1964 lascia Cuba e ritorna in America Latina con il nome di Laura Gutiérrez Bauer, di nazionalità argentina. Dopo un breve periodo in Perù si trasferisce in Bolivia. Qui riesce, dopo un paziente lavoro, ad entrare nell'ambiente governativo e a procurarsi documenti segreti, che saranno utilizzati da Che Guevara. Nell'aprile del 1966, in Messico, si incontra con il cubano Juan Carretero (Ariel), che le comunica che è stata ammessa nel Partito Comunista di Cuba e le mostra la tessera con la firma di Fidel Castro. In maggio ritorna a La Paz e, nel mese di agosto, partecipa all'appoggio logistico ai guerriglieri che arrivavano da Cuba. Alla fine di dicembre giunge all'accampamento del Comandante Guevara a Ñancahuazú. Dopo nemmeno un mese si reca in missione a Buenos Aires, su incarico del Che, dove contatta Ciro Bustos e Eduardo Jozami. Al suo ritorno conduce Ciro Bustos e Régis Debray all'accampamento guerrigliero. Il 31 agosto 1967, dopo la delazione di Honorato Rojas, Tamara cade con altri guerriglieri in un'imboscata al guado di Puerto Mauricio, lungo il Rio Grande. Il 22 settembre 1998, dopo un lungo periodo di ricerca, vengono recuperati i suoi resti e il 13 dicembre arrivano all'Avana. Il 30 dicembre la piccola cassa coperta dalla bandiera cubana viene inumata nel "Memorial Ernesto Che Guevara" a Santa Clara.

Dino Sarti

(Bologna, 20 novembre 1936 – Bentivoglio, 11 febbraio 2007) è stato un cantante e cabarettista italiano. È stato uno chansonnier e showman, ...