lunedì 19 aprile 2021

Vivian Lamarque

 


Tesero (Trento) nel 1946.

A nove mesi cambiò città e famiglia, a quattro anni perse il secondo padre, a dieci scoprì di avere due madri e scrisse le prime poesie. Dall'età di nove mesi vive a Milano, dove ha insegnato per molti anni. Ha lavorato come insegnante e tradotto Valéry, Baudelaire, Prévert, La Fontaine, Céline, Grimm e Wilde. Fa parte della Giuria Nazionale di Diaristica. Su Sette, inserto settimanale del Corriere della Sera, ha tenuto la rubrica Gentilmente, raccolta poi in volume da Rizzoli. La sua attività artistica è assai poliedrica: la sua prima raccolta poetica, Teresino, ha vinto nel 1980 il Premio Viareggio Opera Prima. Ha pubblicato poi Il Signore d'oro, Il Signore degli spaventati e Poesie dando del Lei. Del 1996 è Una quieta polvere. È autrice di 15 libri di fiabe e ha vinto il Premio Rodari (1997) e il Premio Andersen (2000).

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