giovedì 2 febbraio 2023

Maddalena Cerasuolo


 
detta Lenuccia
(Napoli, 2 febbraio 1920Napoli, 23 ottobre 1999),

è stata un'operaia e antifascista italiana.

Di origini popolari, Maddalena Cerasuolo partecipò attivamente e con un ruolo significativo all'insurrezione popolare contro l'esercito tedesco che si svolse a Napoli dal 27 al 30 settembre 1943 ed è passata alla storia con il nome di Quattro giornate di Napoli. In particolare, la Cerasuolo si distinse in occasione degli scontri armati avvenuti nel quartiere Materdei per impedire che i tedeschi depredassero una fabbrica. Si offrì di andare in avanscoperta solitaria per calcolare l'entità delle forze tedesche, e in seguito si offrì di parlamentare con gli ufficiali tedeschi nonostante il rischio che non le fossero riconosciuti da parte tedesca i diritti sanciti dalle Convenzioni di Ginevra. Maddalena partecipò inoltre alla battaglia contro i guastatori tedeschi in difesa del Ponte della Sanità con i partigiani dei rioni Materdei e Stella. Ricevette una medaglia di bronzo al valor militare e fu baciata dal generale Montgomery.

Riconoscimenti

Fu insignita della medaglia di bronzo con la seguente motivazione:

  « Dopo aver fatto da parlamentare dei partigiani con i tedeschi al Vico delle Trone, si distinse molto nel combattimento che seguì. Nella stessa giornata coraggiosamente partecipò anche allo scontro in difesa del ponte della Sanità, al fianco del padre, con i partigiani dei rioni Materdei e Stella.»
   

Con delibera n.63 del 27 gennaio 2011, la giunta comunale di Napoli ha intitolato alla partigiana Maddalena Cerasuolo il ponte che, sovrastando il rione "Sanità", “A oltre 67 anni dalla Liberazione di Napoli, medaglia d’oro della Resistenza”  "il Ponte Maddalena Cerasuolo rappresenta uno dei luoghi simbolici più significativi nella memoria della Città”.

 

Nessun commento:

Posta un commento

Paola Musiani

(Vignola, 25 novembre 1949 –Bologna, 08/01/1985) è stata una cantante italiana. Originaria di Vignola, inizia a cantare nelle balere della s...